Mi chiamo Filippo Forchino, sono nato il 2 Aprile 1975 ad Ivrea, in provincia di Torino.
Informatico di professione, sommelier per curiosità, creativo per passione, da che ne ho memoria sono sempre stato interessato alla creatività in tutti i suoi aspetti. Prima il fumetto e l’illustrazione, poi la programmazione (che per me è un’attività molto creativa) soprattutto di videogiochi, fin dai tempi del mio fidato Amiga 500, poi il videomaking, la narrativa, la fotografia, l’intaglio del legno, una breve escursione nella ceramica raku, e per ultimo il modeling dell’argilla polimerica. Al contempo ho sempre amato la natura ed il vivere all’aria aperta, il trekking e l’esplorazione, viaggiare e scoprire nuovi paesi e nuove culture. Ho visitato gran parte dei paesi europei, molti paesi asiatici, qualcuno del Sud e Nord America ed infine l’Australia. Amo la montagna, che adoro esplorare in solitario, ed il mare sopra e sotto la superficie dell’acqua. Dal 2018 sommelier AIS, esploro il mondo del vino con curiosità e passione, con un occhio di riguardo alla mia terra d’origine canavesana, che fu grande ed ora purtroppo vive tempi difficili.
Ho fatto troppe cose per mettermi a sciorinarle nel dettaglio. Forse un rammarico è proprio di averne fatte troppe, ed in tal modo di non essere riuscito veramente ad eccellere in nulla. Ma non importa, perchè alla fine mi sono divertito, senza mai aver avuto la pressione di dover dimostrare a nessuno tranne che a me stesso di essere in grado di fare una certa cosa ad un certo livello. Molte volte ho cominciato da zero, e tutte le volte, alla fine, me la sono cavata. Mi piace costruire, come da piccolo con i Lego. Forse sono vulcanico, di sicuro non ho la pazienza di levigare una cosa fino alla totale perfezione. Quindi va bene così, mi sono divertito, ho esplorato, ho fatto grandi scoperte, mica del tutto scontate. Le cose scontate non mi piacciono.
Vi dò il benvenuto in questo piccolo nido sul web, ci troverete un po’ alla rinfusa riflessioni, ricordi, avventure, creazioni.
Se vi ci trovate bene, tornate a trovarmi ogni tanto… O mettetevi in contatto, chissà che non possa nascere qualche collaborazione interessante.
Filippo