Questo itinerario vi porterà da Borgomasino verso la Valle dello Scudo, nella regione al confine tra il territorio di Borgomasino e del limitrofo comune di Vestignè. La ragione per cui l’impervia ansa che la collina forma (ideale anche per temerarie arrampicate tra i boschi) si chiami Valle dello Scudo è andata perduta nella notte dei tempi. Lo storico locale Domenico Forchino ne individua l’origine nel termine sculdascio (in longobardo skuldheis, “comandante ai debiti”) che era un funzionario del regno o di un ducato longobardo, a suggerire la presenza in zona in antico di una postazione di esazione di gabelle.
Il percorso è interessante perché vi porterà sulla sommità della collina (da dove si può godere, specialmente nelle giornate di vento, di un ottimo panorama) e anche a costeggiare le forre della morena, punti in cui il terreno è franato aprendo gole profonde nel fianco della collina. Maggiori informazioni (mappa completa e soste suggerite) a breve.