La grande castagnata autunnale si svolge solitamente intorno ad Ottobre. Questa iniziativa è organizzata dalla Parrocchia per i ragazzi, ma è ovviamente aparta a tutti. Le castagne – abbondantissime nelle colline borgomasinesi – vengono arrostite su falò scoppiettanti, ed il loro calore rende meno crude le tristi sere autunnali, quando slgono le prime nebbie e l’inverno si avvicina a lunghi, inesorabili passi. [Leggi]
Le origini del Natale affondano secoli prima che diventasse la celebrazione della nascita di Gesù. Nell’antica Roma dal 17 al 24 si festeggiavano i Saturnali in onore di Saturno, dio dell’agricoltura, ed era un periodo dove si viveva in pace, si scambiavano i doni e si facevano sontuosi banchetti. [Leggi]
La festa del paese cade ad Agosto, il giorno della Trasfigurazione del Signore. La ricorrenza è molto sentita e di solito viene celebrata; un manipolo di giovani volenterosi allestisce il Padiglione Gastronomico, punto di riferimento della sagra insieme con la Pista da Ballo affittata per l’occasione. [Leggi]
La storia tramanda che nel Medioevo anche Borgomasino fu flagellato da un’improvvisa, terribile pestilenza. La malattia mieteva vittime a decine, anche tra uomini forti e sani; i cadaveri venivano ammucchiati fuori le mura, nel sacello di San Rocco. I Borgomasinesi, in preda allo sgomento ed al terrore, implorarono Dio in una solenne processione perché facesse cessare quel flagello. [Leggi]
Il Carnevale di Borgomasino è una festività un po’ opzionale, nel senso che non sempre si celebra, per lo meno allo stesso modo. D’altra parte questa festa, che si fa risalire al Medioevo come una specie di sfrenata “botta di vita” prima dell’inizio della casta Quaresima, richiede uno sforzo organizzativo e finanziario un po’ pesante per un piccolo paese. [Leggi]