“Borgomasino – Moncrivello” o “Borgomasino – Povigliano” sono alcuni esempi di facili itinerari cicloturistici per la campagna bassa borgomasinese. Per chi preferisse la mountain bike, la collina offre percorsi tranquilli (“Borgomasino – Masino”, “Borgomasino – Areglio”) o anche molto più impegnativi – le salite ripide e piene di ciottoli metteranno a dura prova le vostre gambe, ma ricordatevi di rispettare l’ambiente che vi ospita, il turista che distrugge non è certi più un turista ma diventa un pericolo da cui difendersi. [Leggi]
La Campagna Bassa è la zona pianeggiante che si stende ai piedi del paese. La campagna, coltivata principalemente a cereali (granoturco, grano e soia sopra tutti), è costellata da piccoli stagnetti o bose creati da privati come oasi di pace o punti di pesca (anche sportiva). Le rogge che pescano dal Naviglio di Ivrea provvedono ad irrigare la zona; la campagna è delimitata verso sud dalla Dora Baltea. La presenza di numerosi stagni e corsi d’acqua la rende un habitat privilegiato per alcune specie animali come le nutrie e gli aironi. Numerose sono le strade in terra battuta, tutt’ora utilizzate per l’agricoltura, che si possono percorrere in biciletta con la massima sicurezza e tranquillità. [Leggi]
Questo itinerario vi porterà da Borgomasino verso la Valle dello Scudo, nella regione al confine tra il territorio di Borgomasino e del limitrofo comune di Vestignè. La ragione per cui l’impervia ansa che la collina forma (ideale anche per temerarie arrampicate tra i boschi) si chiami Valle dello Scudo è andata perduta nella notte dei tempi. [Leggi]
Questo itinerario segue l’antica strada che collega Borgomasino a Masino, correndo sul crinale della collina. [Leggi]
La collina di Borgomasino rappresenta la propaggine meridionale della Serra d’Ivrea.La percorrono strade antichissime, di origine quantomeno medievale. Le vie maestre sono mirabilmente pavimentate, mentre nei punti più franosi la gente di campagna aveva costruito delle masere, o muri di rinforzo, utilizzando pietre di cui la collina è ricchissima data la sua origine morenica. [Leggi]