La storia tramanda che nel Medioevo anche Borgomasino fu flagellato da un’improvvisa, terribile pestilenza. La malattia mieteva vittime a decine, anche tra uomini forti e sani; i cadaveri venivano ammucchiati fuori le mura, nel sacello di San Rocco. I Borgomasinesi, in preda allo sgomento ed al terrore, implorarono Dio in una solenne processione perché facesse cessare quel flagello. Il Signore ascoltò le preghiere e la pestilenza passò. La vicenda lasciò tanto segno nelle coscienze che i Borgomasinesi fecero voto di ripetere la processione solenne ogni anno, otto giorni dopo quello del Corpus Domini. Da qui deriva questa tradizione, che è mantenuta viva ancora oggi, anche se sono in pochi ormai a ricordarsi dell’antico voto. I nostri antenati impegnarono la propria discendenza, temendo nel loro profondo che essa non avrebbe potuto sopravvivere senza l’aiuto di Dio. Non dobbiamo mancar loro di rispetto.